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Recensione della terza stagione di Young Royals

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Recensione della terza stagione di Young Royals

(Da sinistra a destra) Omar Rudberg nel ruolo di Simon, Edvin Ryding nel ruolo di Wilhelm in Young Royals (Credito – Netflix).

riassunto

Giovani reali termina con una nota alta, servendo bene la storia e dando ai fan ciò che vogliono.

Giovani reali è un dramma adolescenziale internazionale che è rimasto sotto il radar delle conversazioni mainstream nonostante la sua evidente popolarità. La terza stagione, che sarà l’ultima uscita, offre la continuazione della frizzante storia d’amore gay di Wilhelm e Simon, mescolata alla politica mentre la famiglia reale svedese incombe sulle loro teste.

La terza stagione riesce a tenere il passo con la storia dopo il dramma Fine della stagione 2. Questa rimane una storia che ha tutti gli elementi di un dramma YA ma mantiene intatti i temi seri. Non diventa mai troppo sciocco e funziona a meraviglia.

Recensione della terza stagione di Young Royals: un grande saluto

Ritorna alla fine della seconda stagione, con Wilhelm che rivela pubblicamente di essere nel sex tape trapelato di lui e Simon. Ora torna in mente fine della stagione 1, con Wilhelm furioso per la fuga di notizie e le conseguenze che avrà sulla monarchia svedese. C’è stato un cambiamento sismico da allora Anteprima della prima stagione, e finora i giovani adolescenti hanno preso in mano il proprio destino. Wilhelm e Simon, per la maggior parte, hanno mantenuto la loro posizione, e la loro relazione è ora un forte segno di un passo verso un cambiamento graduale all’interno del prestigioso collegio.

Tuttavia, la terza stagione presenta la realtà della posizione di Wilhelm e Simon, con la Corona che applica la sua metodologia tradizionale e impone loro un percorso artificiale. Non ho familiarità con la politica svedese o con la monarchia, ma come residente nel Regno Unito ho più volte assistito a casi in cui la nostra monarchia ha fornito una narrazione controllata e chiara. Quando la narrazione esce dai binari, c’è un aggiustamento. Giovani realinonostante tutti i suoi sfarzosi cliché adolescenziali, riesce a trasmettere bene questo problema, dando una profondità che normalmente non ti aspetteresti di vedere in una serie simile a questa.

Giovani reali La terza stagione non è del tutto seria. Ciò fornisce momenti per placare la base di fan con feste oltraggiose ed emozionanti sottotrame. Gli spettatori fan della relazione Wilhelm e Simon saranno sedotti da molte scene romantiche tra loro. Gli attori dietro i personaggi, Edvin Ryding e Omar Rudberg, hanno un’alchimia incredibile: senza questi due protagonisti, la storia non sarebbe dov’è oggi.

E questo perché, nonostante le loro differenze, Wilhelm e Simon hanno un’intesa romantica che la maggior parte delle relazioni desidera. Forse è perché Wilhelm è dovuto crescere più velocemente a causa della pressione di essere in linea con il trono, o perché Simon ha avuto una buona madre che lo ha cresciuto bene, ma la maturità che mostra quando parla dei propri sentimenti e risolve i problemi del mondo reale è confortante. Ryding e Rudberg capiscono. Ci sono sempre piccoli momenti tra i personaggi che sembrano molto più significativi degli eventi chiave.

Ci sono alcune domande importanti che rimangono senza risposta nella terza stagione: Wilhelm e Simon stanno insieme? La Corona sta imponendo le loro libertà? August mostrerà la redenzione e troverà terreno con Sara? Se queste trame ti hanno affascinato alla fine della stagione 2, allora apprezzerai sicuramente la stagione finale conclusiva.

Young Royals è uno dei migliori drammi per adolescenti?

Netflix è diventato negli ultimi anni il leader di mercato delle serie drammatiche per adolescenti. Tuttavia, Giovani reali è un valore anomalo unico. Non è facilmente considerato uno dei migliori drammi per adolescenti, ma sicuramente promette di essere una gemma nascosta in un genere saturo. Il suo fascino come serie LGBTQ non è dovuto a una relazione tra persone dello stesso sesso: è la progressiva messa in discussione di istituzioni secolari che lo rende uno spettacolo televisivo avvincente. È meno superficiale di quello apparentemente generico Con affetto, Vittorio.

È molto raro che i programmi TV finiscano bene, ma ne sono felice Giovani reali termina nella stagione 3. Ciò non richiede necessariamente un’espansione della storia. Lo sviluppo di Wilhelm e Simon, e delle loro controparti, raggiunge il suo apice, offrendo sei allettanti episodi finali.

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