Con le gare vicine per l’attore protagonista e l’attrice protagonista, la suspense era alta in vista del primo spettacolo di premiazione in live streaming di Netflix, il trentesimo Screen Actors Guild Awards annuale senza pubblicità, sabato sera. Le “scopate” erano consentite, come dimostrato da Idris Elba alla guida dello spettacolo, seguito dal vincitore di “Beef” Ali Wong e molti altri.
Tra i vincitori del cinema ci sono state poche sorprese. Il grande vincitore della serata è stato l’avvincente film epico storico “Oppenheimer” (Universal), che ha consolidato il suo dominio durante il periodo di votazione per gli Oscar, dal 22 al 27 febbraio, in vista della trasmissione degli Oscar su ABC il 10 marzo. “Oppenheimer” ha vinto il premio per il miglior casting in un film. Film nonché attore protagonista per Cillian Murphy e comprimario per Robert Downey Jr., la cui vittoria all’Oscar sembra inevitabile. Murphy ora prende un sostanziale vantaggio dopo la vittoria ai BAFTA sul popolare rivale Paul Giamatti (“The Holdovers”). Il cast di “Oppenheimer” è stato “il più grande gruppo di attori con cui abbia mai lavorato”, ha detto Murphy durante la cerimonia.
Chi spera in un film che sconvolga l’ondata degli Oscar “Oppenheimer” può arrendersi adesso. Il film biografico su Christopher Nolan ha portato a casa i premi ai Golden Globes, ai Critics Choice Awards, ai DGA e ai BAFTA e probabilmente vincerà il PGA domenica. “Oppenheimer” è in corsa per 13 Academy Awards, tra cui Miglior Film, Miglior Regia e Miglior Sceneggiatura non originale.
Non si può negare inoltre la toccante protagonista di “The Holdovers”, Da’Vine Joy Randolph, che ancora una volta ha vinto il premio come attrice non protagonista. Per quanto emozionata fosse ai BAFTA, la Randolph è diventata feroce sabato sera, esortando gli attori emergenti a ricordare che “la tua vita può cambiare in un giorno”, ha detto. “La questione non è se, ma quando. »
Lily Gladstone ha vinto il premio come attrice protagonista per il suo carismatico Osage in “Killers of the Flower Moon”. Gladstone ha catturato cuori e menti durante tutta la stagione degli Oscar con il suo fascino gentile e il sostegno sincero alle popolazioni indigene di tutto il mondo. Ha detto ai suoi colleghi attori: “Portiamo empatia in un mondo che ne ha così tanto bisogno. » È la prima attrice indigena a vincere un premio in questa categoria.
La fantasia femminista di Yorgos Lanthimos, “The Poor Things”, se ne è andata a mani vuote, ma c’è ancora speranza di vittoria nella notte degli Oscar; il film ha 11 nomination, tra cui la candidata alla Migliore Attrice Emma Stone, che ha vinto il Globe, la Critics Choice e il BAFTA.
I SAG Awards hanno offerto nuovi spunti sui filmati e hanno tenuto abilmente i discorsi dei vincitori. I vincitori del SAG Award possono essere i protagonisti della corsa agli Oscar. “Everywhere All at Once”, “CODA”, “Parasite”, “Shakespeare in Love”, “Crash” e “Spotlight” sono stati i vincitori del SAG Ensemble che si sono aggiudicati il premio come miglior film. I 119.515 elettori aventi diritto del SAG-AFTRA superano i 9.797 elettori aventi diritto dell’Accademia. Inoltre, pesa più sulla televisione che sul cinema e comprende artisti teatrali, spot pubblicitari, prodotti interattivi, audiolibri e nuovi media, nonché influencer. Nel 2023, la vittoria del SAG di “Everywhere All at Once” ha prefigurato la sua futura vittoria all’Oscar.
I vincitori dei SAG Awards di quest’anno forniscono indizi e slancio vincente su dove potrebbero essere diretti i 1.336 attori dell’Academy, ma non molto di più. In effetti, i candidati al SAG che non hanno ottenuto un posto agli Oscar non hanno vinto domenica sera. Tra questi Penélope Cruz (“Ferrari”), Willem Dafoe (“Poor Things”) e Margot Robbie (“Barbie”). I tre film non hanno vinto alcun SAG Awards, ma “Poor Things” e “Barbie” potrebbero totalizzare alcune vittorie nella notte degli Oscar.
Mentre Netflix ha guadagnato un prezioso marchio mettendo in scena uno spettacolo fluido (e ottenendo una vittoria in “Beef”), il team dei premi cinematografici potrebbe avere motivo di essere nervoso all’idea di vincere gli Oscar per la mancata presentazione di SAG “Rustin”, “Nyad” e diversi. “Maestro” di Bradley Cooper, che ha sette nomination agli Oscar ma non ha il fascino mainstream dei rivali “Oppenheimer”, “Barbie” e “American Fiction”.
Le emozioni sono esplose quando Barbra Streisand ci ha ricordato com’è il successo nella vita. Ha elogiato un film francese, “Une Belle Course” con Line Renaud, oggi 95enne. “C’è ancora speranza per noi ragazze”, ha detto Streisand.
Di seguito sono riportati i film vincitori del SAG.
Cast corale in un film
“American Fiction” “Barbie” “Il colore viola” “I fiori assassini della luna”“Oppenheimer” (VINCITORE)
Attore maschio in un ruolo da protagonista in un film
Bradley Cooper, “Maestro” Colman Domingo, “Rustin” Paul Giamatti, “The Holdovers”Cillian Murphy, “Oppenheimer” (VINCITORE)Jeffrey Wright, “Fiction americana”
Attrice femminile in un ruolo da protagonista in un film
Annette Bening, “Nyad”Lily Gladstone, “Killers of the Flower Moon” (VINCITORE)Carey Mulligan, “Maestro”, Margot Robbie, “Barbie” Emma Stone, “Povere cose”
Attore maschio in un ruolo secondario in un film
Sterling K. Brown, “American Fiction” Willem Dafoe, “Povere cose” Robert De Niro, “Killers of the Flower Moon”Robert Downey Jr., “Oppenheimer” (VINCITORE)Ryan Gosling, “Barbie”
Attrice femminile in un ruolo secondario in un film
Emily Blunt, “Oppenheimer”, Danielle Brooks, “Il colore viola” Penelope Cruz, “Ferrari” Jodie Foster, “Nyad”Da’Vine Joy Randolph, “The Holdovers” (VINCITORE)
Serie di acrobazie in un film
“Barbie” “Guardiani della Galassia Vol. 3 ““Indiana Jones e il quadrante della catastrofe” “John Wick: Capitolo 4” “Mission: Impossible – Dead Reckoning, Parte 1” (VINCITORE)
Consulta l’elenco completo delle nomination agli Screen Actors Guild Awards 2024 qui. I SAG Awards 2024 hanno dato il via a un fine settimana ricco di premi, mentre domenica rivelano i Film Independent Spirit Awards e i Producers Guild of America Awards.